Sull’evento

L’incontro prevede presentazioni online prima del Forum Internazionale, consistenti in webinar di formazione il cui tema principale è “Le sfide delle castagne in Cile”.
L’attività dovrebbe diffondere il patrimonio naturale e socioculturale differenziante dell’ecosistema castagno in Cile, che gli ha permesso di essere il principale esportatore di castagno sativa nell’emisfero sud, orientato agli standard di qualità e sostenibilità dei consumatori europei, generando un’istanza di incontro tra i diversi attori dell’ecosistema produttivo, dell’imprenditorialità e dell’innovazione, facilitando reti di collaborazione e scambio di conoscenze ed esperienze internazionali rilevanti per il settore.

Il programma genererà spazi per le principali referenze internazionali nella produzione e posizionamento delle castagne per esporre le ultime tendenze globali in relazione allo sviluppo del settore e anche presentazioni nazionali che approfondiranno la produzione di innovazione e valore aggiunto dell’industria della castagna .in Cile, nasce l’opportunità di formare nuove reti di business e di investimento in un’ottica di impatto sugli investimenti, favorendo lo sviluppo sostenibile.

Il 1° Incontro Internazionale di innovazione e investimento del castagno cileno è un’iniziativa nata con l’obiettivo di posizionare la macrozona meridionale del Cile come ecosistema produttore di castagneto di livello mondiale, in particolare la Regione Ñuble, le cui caratteristiche naturali esaltate da un clima temperato e il clima piovoso offre le condizioni ideali per la crescita del castagno.

L’attività principale che racchiude l’incontro è il “Forum internazionalizzazione, innovazione e investimento di impatto per il castagno cileno”. Questo avrà un formato ibrido, estendendo gli inviti aperti ai membri dell’Ecosistema produttivo, imprenditoriale e innovativo di La Castaña l’8 e il 9 novembre, giornate in cui “Il mercato e le opportunità di innovazione del castagno” e “La gestione sostenibile della coltivazione del castagno e raccolta”, rispettivamente, chiudendo la giornata del 10 novembre con visite in campo ai principali castagneti della città di Chillán.

 

Il programma in cui si inquadra l’iniziativa è sostenuta da Corfo attraverso la linea “Viraliza special call to events of high international call”, gestita da Andes Value Research, e co-eseguita da Chileorganic, la Federazione sindacale nazionale dei produttori di frutta (FEDEFRTA) , Bio-Bio University, l’Università di Talca e l’Amministratore del Fondo di Investimento Sudamerika.